Monza – Milano – Bergamo

divider

Pubblicazioni e News

separator

Immagine1

Giustizia predittiva e Intelligenza artificiale

/

La giustizia predittiva rappresenta un campo emergente che va a combinare la giurimetria (possibilità di predire gli esiti dei casi legali sulla base dell’esame di decisioni giudiziarie passate) e l’intelligenza artificiale quale sistema per migliorare l’efficienza e l’accuratezza delle decisioni giudiziarie.
L’adozione del sistema di giustizia predittiva presenta numerosi benefici quali la possibilità di ridurre la discrezionalità delle decisioni giudiziarie garantendo coerenza nell’applicazione della legge nonché un miglioramento della previsione sugli esiti dei casi legali.
Ma è doveroso sottolineare che l’introduzione di queste nuove tecnologie, oltre a richiedere un’attenzione particolare volta a garantire la trasparenza, l’imparzialità e la tutela dei diritti fondamentali, presenta criticità in riferimento alla disciplina europea in materia di trattamento dei dati personali.
In particolare gli artt. 13 e 15 del GDPR, che riconoscono il diritto dell’interessato a conoscere l’esistenza di processi automatizzati che lo riguardano ricevendo informazioni sulla logica utilizzata, non appaino conciliabili con automazioni complete nello sviluppo delle pronunce.
Ebbene, in data 13.03.24 il Parlamento Europeo ha approvato il Regolamento Europeo sull’intelligenza artificiale, che con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entrerà in vigore.
Scopo del regolamento è creare a) regole armonizzate per l’immissione sul mercato, la messa in servizio e l’uso dei sistemi di intelligenza artificiale nell’Unione; b) il divieto di determinate pratiche di intelligenza artificiale; c) requisiti specifici per i sistemi di IA ad alto rischio e obblighi per gli operatori di tali sistemi; d) regole di trasparenza armonizzate per alcuni sistemi di IA; e) regole armonizzate specifiche per l’immissione sul mercato di modelli di IA di uso generale; f) regole sul monitoraggio del mercato, sulla governance e sull’applicazione della vigilanza del mercato stesso; g) misure a sostegno dell’innovazione, con particolare attenzione alle PMI, comprese le start-up.
Il regolamento si applicherà ai soggetti pubblici e privati, all’interno e all’esterno dell’UE, a condizione che il sistema di IA sia immesso sul mercato dell’Unione o che il suo uso abbia effetti su persone situate nell’UE. Riguarderà sia i fornitori (ad es. uno sviluppatore di uno strumento di screening dei CV) che gli operatori di sistemi di IA ad alto rischio (ad es. una banca che acquista uno strumento di screening dei CV).

separator
English