2016
L’ex non corrisponde il mantenimento? Dall’ 1 gennaio 2016 lo paga lo stato!
Studio Legale Iacangelo adm /
L’ex non corrisponde il mantenimento? Dall’1 gennaio 2016 lo paga lo Stato!
A partire dal 1° gennaio 2016, laddove il coniuge in stato di bisogno non dovesse più ricevere l’assegno di mantenimento da parte dell’ex, questo verrà pagato dallo Stato.
Tale novità, prevista da uno degli ultimi emendamenti approvati alla “Legge di Stabilità 2016”, ha confermato il “Fondo a tutela del coniuge in stato di bisogno”, che verrà istituito con una dotazione di 250.000,00 euro per il 2016 e di 500.000,00 euro per il 2017, disciplinato dal nuovo comma 226 ter del DDL, il quale dispone che “il coniuge in stato di bisogno, che non abbia ricevuto l’assegno di mantenimento per inadempienza del coniuge che vi era dovuto, può richiedere al Tribunale di residenza l’anticipazione di una somma fino all’entità dell’assegno medesimo“.
Infatti, laddove il Tribunale competente dovesse accogliere una simile richiesta, questa verrà inviata al Ministero della Giustizia per la corresponsione della somma
L’iter giudiziario, tuttavia, verrà compiutamente regolamentato da un decreto attuativo del Ministero della Giustizia, di concerto con quello dell’Economia, che verrà emanato solamente in seguito all’entrata in vigore della “Legge di Stabilità 2016”.
Rimarranno ferme, in ogni caso, tutte le conseguenze, sia sul piano civile che penale, a cui andrà incontro il coniuge che non ottempera al proprio obbligo, oltre ovviamente al conseguente diritto di rivalsa da parte dello Stato nei confronti dell’onerato.
