2015

Cannabis: la coltivazione “fai da te” non è punibile, ma…
Studio Legale Iacangelo adm /Cannabis: la coltivazione “fai da te” non è punibile, ma…
È quanto affermato dalla Corte di Cassazione con la Sentenza n. 38364 depositata in data 22/09/15.
I Giudici della III^ Sezione Penale, infatti, hanno affermato che il beneficio della non punibilità per “particolare tenuità del fatto”, previsto dall’art. 131bis del D. Lgs. n. 28/2015, può essere riconosciuto anche a chi effettua coltivazioni domestiche di cannabis.
In particolare, i Giudici della Suprema Corte, ripercorrendo la giurisprudenza secondo cui la coltivazione “fai da te” di piante cannabinoidi rileva quale condotta inoffensiva solamente quando la sostanza ricavabile non produca “un effetto stupefacente in concreto rilevabile”, giungono ad individuare nel difetto di offensività un valido strumento per ritenere non punibili siffatti comportamenti, purché non siano posti in essere abitualmente e non vi siano precedenti specifici, prevedendo l’archiviazione dei relativi procedimenti in virtù di quanto disposto dal vigente D. Lgs. n. 28/2015.
